Dalla contrada del Monte di Calvene, tra gli alpeggi dell’altopiano di Asiago e la pianura veneta Giovanni Maria Brazzale, classe 1837, svolgeva con passione la stessa attività di papà e nonno. Percorrendo al chiarore della luna i sentieri montani, il burro veniva raccolto nelle malghe e venduto nei mercati della pianura, burro che allora costituiva il derivato più prezioso del latte di cui tratteneva la parte più preziosa. Alla fine dell’ ottocento con il sacchetto di marenghi d’oro che conteneva i risparmi di generazioni Giovanni Maria scende a Zanè e compera una ampia fattoria alle porte di Thiene, capitale veneta dei formaggi e mercato franco dal 1492. L’attività cresce senza sosta, ed i nipoti arrivavano uno dopo l’altro, presto tutti impegnati nell’attività di famiglia.
Negli anni ’10 nasce il primo burrificio industriale e dopo la Grande Guerra le vendite si estendono in tutta Italia con il marchio Burro delle Alpi, grazie a vari depositi di appoggio. Un forte spirito di sacrificio ed una provvidenziale avvedutezza finanziaria permettono alla Burro delle Alpi di superare la terribile crisi gli anni Trenta, e nel 1937 l’impresa veste la forma della Società Anonima Burro Alpi. La S.A.B.A. diventa Spa nel 1942 quando, in mezzo ai soci di famiglia, spunta il nome di Gabriele Cruyllas D’Annunzio, figlio dell’illustre poeta. La ripresa del dopoguerra è impetuosa: negli anni ’40 e ‘50 la Burro delle Alpi è tra i fondatori di Assolatte.
Sotto l’impulso di una nuova dinamica generazione negli anni ’60 sorge a Zanè il nuovo burrificio, all’avanguardia tecnologica e dimensionale. La Burro delle Alpi consolida così posizioni di primato e coltiva con impegno la sua specializzazione, rappresentando costantemente un punto di riferimento del settore. Negli anni ’90 si introducono importanti innovazioni tecnologiche per garantire nuovi standard di prodotto e di processo. Il burro grezzo e le panne arrivano dalle latterie del gruppo e da innumerevoli caseifici di tutta l’area padana ed alpina oltre che dalle migliori centrali europee.
I prodotti offerti oggi da Burro delle Alpi coprono l’intero settore. Il gruppo produce e confeziona burro in ampia gamma di formati da consumo e da industria. Il marchio di punta è “Burro delle Alpi”, con la specialità di centrifuga “Paesanella”; innumerevoli sono i clienti “private label”, segmento nel quale il gruppo ha spiccata specializzazione ed è leader nazionale.
Oggi la settima ininterrotta generazione continua il lavoro dei “vecchi” con la stessa passione ed impegno, consapevole della responsabilità di consegnare a chi verrà dopo un patrimonio di serietà e affidabilità.